La leggenda del primo sogno dell'uomo
Un tempo l'essere umano viaggiava e si muoveva spesso. Era abituato a camminare per trovare il cibo, raccogliendo erbe e bacche o cacciando piccoli animali. Spesso nei suoi viaggi si poneva delle domande e la maggior parte di queste riguardavano la natura delle cose. L'uomo infatti si chiedeva perché la sua vita era scandita da momenti di gioia ed altri di tristezza, perché prima vi era il buio e poi la luce, perché il Sole nasceva e poi moriva all'orizzonte, perché vi era un momento per l'inverno e uno per la primavera e perché le foglie prima crescevano sugli alberi e poi cadevano.
Così un giorno si addormentò con queste domande nel cuore e le risposte presero vita e crebbero in lui attraverso un sogno. L'uomo sognò di volare sopra la Terra oltre le nuvole, vide lo spazio infinito dell'Universo, notò il Sole in lontananza e si sorprese dell'unicità del suo splendore. In quell'istante sentì affiorare una verità nel cuore e comprese che vi era un sole anche dentro di lui e che vi era un sole dentro ogni essere vivente, una luce dentro ogni cosa. Al suo risveglio osservò la vita con altri occhi, cercò quella Verità nella natura e scoprì che il Sole era sempre presente, la luce era lì, ovunque, in ogni cosa e in ogni momento infinita.
Alberto Fragasso