Chi sono



Dr. Alberto Fragasso,

nato a Biella nel 1986, sognatore, antropologo, insegnante e praticante sciamano, ha condotto percorsi di ricerca nell’ambito dell’antropologia culturale, medica e delle religioni, sul respiro consapevole (breathwork, rebirthing e holotropic breathwork), sul pranayama, sulla meditazione buddhista vipassana, sugli stati alterati di coscienza e sui loro effetti benefici e di guarigione per il corpo e la psiche dell'essere umano, spaziando inoltre su alcuni aspetti culturali del folklore e delle tradizioni europee (celtiche, greche, romane, scandinave) e indiane.

È stato a contatto per anni con la dott.sa Lorenza Menegoni, antropologa e insegnante della Fondazione di Studi Sciamanici, che lo ha accompagnato in un percorso iniziatico dove si è affacciato all’esperienza dello sciamanismo transculturale (core-shamanism) di Michael Harner e sotto la supervisione di Paola Consoli, counselor olistica, rebirther e breathworker con esperienza decennale, ha seguito un apprendistato sulle tecniche di respiro consapevole (breathwork) e sul loro utilizzo nell’approccio sciamanico.
Procede il suo addestramento con Michael C. Smith Ph.D., uomo medicina e sciamano Cherokee, con il quale trova una nuova espressione delle proprie conoscenze. Egli, infatti, diventa il suo mentore, aiutandolo ad approfondire i suoi insegnamenti come praticante sciamano e antropologo, e donandogli elementi di psicologia junghiana.

Ha insegnato italiano, letteratura e materie umanistiche, non solo privatamente, ma anche presso un laboratorio socio-psico-pedagogico per tre anni, partecipando anche a progetti all'interno delle scuole a sostegno dei ragazzi in momenti di transizione, cambiamento e difficoltà. Ha collaborato con associazioni sul territorio biellese che si occupano di ambiente ed eco-sostenibilità e ha partecipato a loro progetti di sensibilizzazione e rispetto per il pianeta e per la natura, che coinvolgevano anche bambini delle elementari e ragazzi delle medie.

Tra le sue passioni, coltiva disegno, pittura, scrittura e fotografia, ma in generale apprezza ogni forma di espressione, qualunque essa sia, e crede che la più potente si trovi nella Natura, dove ama immergersi alla ricerca di quiete, silenzio e ispirazione.


“Le vie dei boschi, i sentieri della Terra, pullulano di tesori e di doni luminosi, accessibili a chi possiede occhi per guardare, orecchie per ascoltare e cuore per comprendere…”