Il popolo degli alberi
Il popolo degli alberi ha radici antiche. Si dice che fin dai tempi delle origini, ancora prima di raggiungere la Terra, le piante e gli alberi vagassero nell'Universo sotto forma di seme e questa storia narra proprio di come popolarono il pianeta e lo resero del verde che conosciamo.
In tempi passati, piccole piantine si formarono sulla Terra, ma crescevano molto lentamente, poiché non sapevano ancora quali doni aveva per loro l'Universo. Nonostante questo, ognuna sosteneva l'altra nella crescita. Finché un giorno, dopo la pioggia, queste piantine incontrarono l'arcobaleno e l'arcobaleno disse loro: «Care, eccomi! Sono venuto per portarvi un po' di luce!»
«Sappiate che mi vedrete ogni volta che sarà passata la pioggia e verrò in vostro aiuto per portarvi nuova luce, nuovi colori e nuovi desideri, siete contente di questo?».
Le piante si scossero dalle gocce della pioggia e una di loro rispose: «Si! Sì! Io sono contenta! Sono contenta se arriva nuova luce, così posso crescere e splendere!».
«No, io non sono contenta» rispose un'altra, «Sono triste, non mi va! Non mi va! Chi è questo? Da dove arriva? Cosa vuole?».
L'arcobaleno osservò la piantina insofferente e disse: «Guardami, non sono nient'altro che luce; guardami, non sono nient'altro che colore. Splendo, non mi vedi? Accetta il mio dono, per favore...».
La piantina lo osservò, prima titubante, poi aprì le foglie e accolse la sua luce, e si sentì inebriare, inebriare, inebriare, finché crebbe, crebbe, crebbe, crebbe fino a toccare il cielo. Toccò il cielo con una foglia e poi con un'altra e con un'altra ancora, finché non generò rami, rami lunghissimi che toccarono tutti i cieli dell'Universo, e le sue radici crebbero, crebbero a loro volta a dismisura, talmente a dismisura che forarono la Terra e la oltrepassarono e si radicarono sulle profondità dell'Universo. Ecco, quella piantina divenne l'Albero della Vita e decise di chiamarsi così, perché aveva accettato un dono dall'Universo ed era cresciuta e diventata l'Universo stesso. Da quel giorno, quella piantina sostenne i mondi e li nutrì con nuova luce, consapevole della lezione che aveva appreso, e nutrì tutti gli esseri viventi, tutte le creature dell'Universo, e divenne Dio stesso, e divenne Luce pura, luce pura che generava altra luce.
Questa è la storia del popolo degli alberi, poiché, dopo l'Albero della Vita, molti altri alberi crebbero, molti altri alberi crebbero e fecero il suo stesso percorso, molti altri alberi decisero di accogliere i doni dell'arcobaleno e della luce, crebbero e divennero rigogliosi, alcuni più piccoli, altri più grandi e tutte le altre piante, l'erba, i fiori, decisero di emulare il grande Albero...
...così la Terra si popolò di vegetazione e divenne ricca e rigogliosa, verde come uno smeraldo e cominciò a brillare di nuova luce.
Alberto Fragasso